Associazione Medaglia Miracolosa
L’Associazione della Medaglia Miracolosa è nata ad onore dell’Immacolata Concezione e per la promozione dell’uso della medaglia come simbolo memoriale della Manifestazione di Maria Immacolata, compiutasi nel 1830, la cui festa si celebra il 27 novembre.
Art.1 dell’Associazione della Medaglia Miracolosa (approvato da san Pio X con il Rescritto dell’8 luglio 1909) da A.E.P.C. Associazione Editoriale Promozione Cattolica di Padova.
L’ Associazione della Medaglia Miracolosa si prefigge di divulgare il più possibile la distribuzione di questa piccola ma preziosissima medaglia.
Il valore dogmatico e ascetico della Medaglia Miracolosa è una vera sintesi della più autentica Marianità: da recepire nella sua giusta luce, da portare sul cuore, da meditare e da vivere con tutto l’amore di figli. La sua efficacia non è legata solo al fatto di indossarla come oggetto devozionale: la Medaglia ci ricorda la presenza della Madonna, che ci ha offerto il dono di sé e aspetta maternamente il dono di noi.
Il simbolo grafico sul rovescio con i cuori di Gesù e di Maria, sono una eloquente fornace d’amore a cui ricorrere con piena confidenza, semplicità, fiducia e tenerezza in ogni tempo e in ogni luogo, perché ci conferma nel bene, ci incoraggia nell’opporsi alle mode, alle seduzioni, alle massime del mondo e alle tentazioni del demonio. Alla luce delle considerazioni esposte porta gioiosamente la tua Medaglia, con l’impegno di diffonderla fra quanti ti stanno a cuore. Per partecipare attivamente a questa diffusione, saranno inviate Medaglie Miracolose benedette a chi le richiede.
Per cooperare attivamente a questa nobile iniziativa troverai le modalità nelle pagine successiva.
Cos’è la Medaglia Miracolosa?
La medaglia Miracolosa è una piccola medaglia dell’Immacolata, conosciuta in quasi tutto il mondo, chiamata “miracolosa” per le grazie, i prodigi e i miracoli che le vengono attribuiti.
È la medaglia della Madonna per eccellenza, perché è stata voluta personalmente da Lei.
Fu una suora figlia della carità, Santa Caterina Labouré, che ricevette direttamente da Maria Santissima l’incarico di far coniare una medaglia come le appariva nella visione (apparizione avvenuta a Parigi in Rue du Bac sabato 27 Novembre 1830), con questa promessa:
“Fa coniare una medaglia secondo questo modello; le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie. Le grazie saranno abbondanti per coloro che avranno fiducia”.
Tutta la storia delle apparizioni è raccolta nel libro “La Medaglia Miracolosa” che l’Associazione regala all’iscrizione insieme alla vera Medaglia Miracolosa.
Alla luce delle considerazioni esposte porta gioiosamente la tua Medaglia, con l’impegno di diffonderla fra quanti ti stanno a cuore. Per partecipare attivamente a questa diffusione, saranno inviate Medaglie Miracolose benedette a chi le richiede.
Perchè promuovere la Medaglia Miracolosa?
L’odierna società si trova nella spirale del secolarismo, del relativismo e dell’indifferenza religiosa: è all’opera per creare un mondo senza Dio.
«Viviamo in un’epoca – come ebbe a dire l’allora cardinale Woityla, oggi san Giovanni Paolo II – in cui è in corso il più grande combattimento a cui l’umanità abbia mai assistito: la lotta finale fra Chiesa e l’antichiesa, fra il Vangelo e l’antivangelo».
Le armi con cui combattere questa battaglia al fianco di Maria madre di Gesù sono:
- la conversione del cuore,
- il culto dell’Eucaristia,
- la recita quotidiana del Rosario,
- l’accettazione delle sofferenze per la salvezza del mondo.
Possono sembrare semplici e piccole cose, ma sono molto potenti nelle mani di Dio.
E sono proprio questi contenuti che, senza vergogna, vogliamo comunicare al grande pubblico ove la stampa non ne parla, e se lo fa, il più delle volte lo fa per banalizzare e per ostacolare tale compito.
Grazie per l’attenzione e, augurandoci di poter usufruire anche del suo generoso aiuto per contribuire alle rilevanti spese per promuovere l’iniziativa, le inviamo un riconoscente e cordiale saluto e che la Beata Vergine ci benedica.
P.S. Le Medaglie sono benedette.